Ricorso avverso l’esclusione dalla prova scritta per l’ammissione al TFA

>>Ricorso avverso l’esclusione dalla prova scritta per l’ammissione al TFA

L’Ufficio Legale della Confsal promuove un ricorso avverso l’esclusione dalla prova scritta per l’ammissione al Tirocinio Formativo Attivo per il conseguimento dell’abilitazione.
Si premette che, il regolamento adottato con D.M. n. 249/2010 prevede che per superare il suddetto test nazionale ed essere ammessi alla prova scritta occorra aver conseguito il punteggio minimo di 21/30, prevedendosi, a tal fine, la somministrazione di 60 quesiti, l’attribuzione di 0,50 punti per ogni risposta esatta e di 0 punti ad ogni risposta errata o non data.
Orbene, come è noto, sono sorti numerosi problemi in ordine alla correttezza delle risposte indicate nel test.
Le criticità rilevate hanno riguardato numerose classi di concorso ed hanno indotto il M.I.U.R. a costituire una apposita commissione di verifica.
I lavori di tale commissione hanno condotto ad individuare numerosissimi errori che hanno riguardato le seguenti classi di concorso: A013 (12), A016 (8), A017, (8) A019 (6), A020 (16), A029 (17), A033 (9), A034 (22), A035 (25), A036 (11), A037 (13), A038 (4) A039 (11), A042 (16), A047 (10) A048 (8), A049 (13), A050 (11), A051 (6), A052 (8), A057 (12), A058 (10), A059 (9), A060 (25), A061 (6), A071 (20), A072 (9), A111 (5), A112 (4), A113 (5), A114 (5), A246 (24), A346 (13) , A446 (18), A546 (8), A646 (9) e A846 (4).

Come si può notare, il numero delle risposte errate rilevate dalla predetta commissione per talune classi di concorso è addirittura di 24 e 25 su 60.
Orbene, la rilevata presenza degli errori (indipendentemente dal numero di essi) avrebbe imposto all’Amministrazione di rinnovare la prova secondo criteri di legittimità.
Senonché, il M.I.U.R ha ritenuto di considerare corrette tutte le risposte date ai quesiti ritenuti errati dalla commissione.
E’ evidente come un simile modo di procedere abbia completamente falsato l’esito delle prove preselettive, palesandosi contrario ai principi di imparzialità e buon andamento della P.A., oltre che della par condicio dei concorrenti.
Si osserva, peraltro, che il punteggio conseguito nella prova preselettiva concorre, unitamente al punteggio conseguito nella prova scritta ed in quella orale, alla determinazione del punteggio finale necessario per essere ammessi al tirocinio formativo.
Ciò consente di ipotizzare la proposizione di un ricorso al TAR del Lazio, onde contestare la legittimità delle prove preselettive al fine di ottenerne la rinnovazione.

Possono partecipare al ricorso tutti coloro che abbiano partecipato alle prove preselettive in discorso nelle classi di concorso sopra indicate.
Per partecipare al ricorso gli interessati dovranno inviare all’ ufficio legale della Confsal, tramite la segreteria provinciale, la seguente documentazione:

     1. scheda del punteggio conseguito nelle prove preselettive stampata dal sito internet del Cineca;
     2. copia del bando dell’ateneo;
     3. elenco quesiti somministrati e delle risposte indicate come esatte;
     4. elenco degli ammessi alla prova scritta;
     5. scheda di adesione compilata in ogni sua parte;
     6. procura alle liti sottoscritta in originale;
     7. nominativo ed indirizzo di casa di due controinteressati ovvero copia della istanza di richiesta dei        nominativi, corredata dell’avviso di spedizione e ricevimento (se spedita con A.R.), ovvero del timbro datario di presentazione (ove presentata personalmente);
     8. Istanza di fissazione udienza sottoscritta in originale.


La quota di partecipazione al ricorso è di € 100,00

IL TERMINE PER ADERIRE ALL’AZIONE E’ FISSATO PER IL 27 SETTEMBRE 2012

2012-09-10T21:37:59+00:00
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