Esame problematiche relative alle supplenze brevi ed al Personale ATA

>>>Esame problematiche relative alle supplenze brevi ed al Personale ATA

 

 

 

INCONTRO TECNICO AL MIUR PER L’ESAME DELLE PROBLEMATICHE RELATIVE ALLE SUPPLENZE BREVI E AL PERSONALE ATA

 

Nel pomeriggio di ieri, 10 novembre 2015, si è tenuto al MIUR un incontro, quale tavolo tecnico, avente per oggetto: “Esame delle problematiche relative alle supplenze brevi e al personale ATA”.

La riunione è scaturita dalla richiesta, relativa alle questioni del personale ATA, di cui si è parlato durante il presidio e flash mob unitario del 22 ottobre scorso.

È iniziata la discussione con la rappresentazione dei problemi relativi al pagamento delle supplenze del personale docente ed ATA e le disfunzioni del sistema SIDI relativo al pagamento delle stesse.

La Delegazione Snals-Confsal, nel proprio intervento, ha:

  • sottolineato, con forza, che è indispensabile garantire la massima tempestività nel pagamento degli stipendi dei supplenti, sia del personale docente che del personale ATA;

  • stigmatizzato le gravi tensioni giustamente presenti nei lavoratori interessati che, in moltissimi casi, non hanno percepito, a tutt’oggi, gli stipendi di settembre e ottobre;

  • evidenziato che vanno rimossi, con urgenza, tutte le cause che hanno determinato gli inaccettabili ritardi e vanno previsti, in tempo utile, stanziamenti per la copertura degli stipendi, non solo di quelli pregressi ma anche dei prossimi mesi, sottolineando che chi lavora, ha diritto a percepire, con la massima tempestività, gli emolumenti maturati;

  • stigmatizzato le difficoltà tecniche incontrate dalle scuole nell’adozione della nuova metodologia di pagamento, forse dovute al fatto che nella sperimentazione che ha preceduto la nuova metodologia, non sono stati riscontrati casi concreti adeguati a coprire tutta la casistica;

  • citato numerose casistiche di disfunzione ed esempi concreti, evidenziando che alcuni sono già stati risolti altri, quali ad esempio i casi di scuole che devono provvedere alla sostituzione di personale in part time verticale, non ancora risolti;

  • chiesto di rimuovere tutte le difficoltà e di venire incontro, con la massima tempestività, ai quesiti e alle problematiche rappresentati dalle istituzioni scolastiche che hanno gravi difficoltà, dovute tra l’altro ai tagli di organico degli assistenti amministrativi;

  • chiesto di emanare una nuova nota per il conferimento delle supplenze brevi sia al personale docente che al personale ATA, ad integrazione della nota n. 2116 del 30/9/2015, che ha dato, su alcuni aspetti, indicazioni troppo restrittive alle scuole, determinando di fatto la paralisi nell’adozione dei provvedimenti da parte dei dirigenti scolastici, preoccupati della eccessiva ed esclusiva responsabilità.

 

Il dott. Greco ha comunicato alle OO.SS. che, nei prossimi giorni, presumibilmente il 13 novembre, sarà effettuata una emissione speciale, per terminare il pagamento degli stipendi relativi ai contratti caricati a sistema dalle scuole nei mesi di settembre e ottobre. Le risorse complessivamente impegnate sono pari ad oltre 35 milioni di euro, per il pagamento di 63.569 cedolini elaborati da NoiPA per i mesi di settembre e ottobre.

Ha evidenziato che i fondi stanziati dovrebbero essere sufficienti a coprire le retribuzioni del mese di novembre, ma potrebbero insorgere difficoltà per il mese di dicembre; nel caso si dovessero verificare, l’Amministrazione provvederà ad effettuare emissioni speciali da effettuarsi, al massimo, nel mese di gennaio. Ha, inoltre, evidenziato, per quello che riguarda le disfunzioni, che talvolta si sono determinate delle criticità, anche dovute al primo avvio di un sistema che ha definito “rivoluzionario”, che ha bisogno, tuttavia di essere ulteriormente affinato, superando i problemi tecnici verificatisi; nel frattempo la Direzione Generale sta inviando comunicazioni scritte alle scuole che hanno commesso degli “errori”, imputando in maniera impropria alcune cifre nei capitoli di spesa relativi alle supplenze.

La riunione è proseguita su altri argomenti sollevati, ancora una volta, dalla nostra e dalle altre Delegazioni sindacali.

In particolare, sono state richieste notizie sulla situazione delle posizioni economiche del personale ATA, per le quali il Ministero ha comunicato che, per le circa 3000 posizioni rimaste insolute, in quanto non inserite nel flusso informatico, ha inviato una nota informativa alla Ragioneria Generale dello Stato che sta verificando, con molta lentezza, la sussistenza o meno della copertura finanziaria per il pagamento del pregresso.

Per quanto attiene il pagamento dopo il 1° gennaio 2015, i rappresentati dell’Amministrazione hanno informato che il nuovo flusso informatico dovrebbe essere quasi pronto e si dovrebbe provvedere, presumibilmente entro la fine dell’anno, al pagamento di quanto dovuto.

Per quanto attiene il piano assunzionale ATA su turn over, bloccato dalla legge di stabilità 2015, l’Amministrazione ha comunicato che il piano rimane bloccato per il previsto passaggio al personale della scuola del personale soprannumerario delle province; analogamente per la stessa motivazione viene bloccata, fino al termine di tale operazione, il bando di concorso ordinario è riservato per i DSGA.

Ovviamente continuerà la mobilitazione congiunta dello Snals-Confsal e delle altre OO.SS. che, proseguiranno la loro battaglia unitaria anche contro le gravi ingiustizie attuate dalla legge di stabilità e dalla legge 107/2015 per il personale ATA.

 

 

 

 

 

2015-11-11T21:57:50+00:00
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