Pensioni : Modalità di presentazione delle domande
Il 25 gennaio 2013 scade il termine per la presentazione, da parte di tutto il personale del comparto scuola, delle domande di collocamento a riposo per compimento del limite massimo di contribuzione, di dimissioni volontarie dal servizio e di trattenimento in servizio.
Il medesimo termine del 25 gennaio 2013 vale anche per coloro che manifestino la volontà di cessare prima della data finale prevista da un precedente provvedimento di permanenza in servizio. Tutte le predette domande valgono, per gli effetti, dall’1/9/2013
Sempre entro la medesima data del 25 gennaio 2013 gli interessati hanno la facoltà di revocare le suddette istanze, ritirando, tramite POLIS, la domanda di cessazione precedentemente inoltrata.
Il termine del 25 gennaio 2013 deve essere osservato anche da coloro che, avendo diritto alla cessazione per aver raggiunto la “quota” 96 entro il 31 dicembre 2011 e non avendo compiuto ancora i 65 anni di età chiedono la trasformazione del rapporto di lavoro a tempo parziale con contestuale attribuzione del trattamento pensionistico, purché ricorrano le condizioni previste dal decreto 29 luglio 1997, n. 331 del Ministro per la Funzione Pubblica. La medesima possibilità sussiste per coloro che hanno i requisiti per la pensione anticipata (41 anni e 5 mesi per donne e 42 anni e 5 mesi per gli uomini) e non hanno ancora conseguito i requisiti anagrafici previsti per la pensione di vecchiaia.
La richiesta va formulata con unica istanza in cui gli interessati devono anche esprimere l’opzione per la cessazione dal servizio, ovvero per la permanenza a tempo pieno, nel caso fossero accertate circostanze ostative alla concessione del part-time (superamento del limite percentuale stabilito o situazioni di esubero nel profilo o classe di concorso di appartenenza).
VIENE INOLTRE CHIARITO CHE:
1-L’inoltro delle domande e comunicazioni di cessazione con decorrenza 01/09/2013 del personale Dirigente Scolastico, docente, educativo ed ATA di ruolo, ivi compresi gli incaricati di religione e del personale in servizio all’estero,avverrà ESCLUSIVAMENTE mediante l’utilizzo delle “ISTANZE ON LINE”,c.d.POLIS (Presentazione On Line delle IStanze);
EVENTUALI DOMANDE DI CESSAZIONE GIA’ PRESENTATE IN FORMA CARTACEA DEVONO ESSERE RIPRODOTTE,UTILIZZANDO LA PROCEDURA “ISTANZE ON LINE”;
2- Le funzioni saranno disponibili nel sito “ISTANZE ON LINE” fino al 25/01/2013 ore 23.59;
3- Saranno trasmesse ESCLUSIVAMENTE via web le istanze e comunicazioni concernenti la cessazione dal servizio del personale scolastico (domande di dimissioni volontarie dal servizio, collocamento a riposo per raggiungimento dei limiti massimi di età o di servizio),
4-La domanda,invece,di pensione rivolta all’INPS gestione ex INPDAP sede di Oristano, SARA’ PRESENTATA ,E S C L U S I V A M E N T E attraverso le seguenti modalità:
a) presentazione della domanda on-line accedendo al sito dell’Istituto, previa registrazione.
b) Presentazione della domanda tramite Contact Center Integrato (n. 803164)
c) Presentazione telematica della domanda attraverso l’assistenza gratuita del Patronato
Tali modalità saranno le uniche ritenute valide ai fini dell’accesso alla prestazione pensionistica. La domanda presentata in forma diversa da quella telematica non sarà procedibile fino a quando il richiedente non provveda a trasmetterla con le modalità sopra indicate.
5- Si dovrà usare la procedura “istanze on line”c.d.POLIS,al fine di comunicare i “dati necessari”,da parte del personale per il quale opera il recesso unilaterale dell’Amministrazione scolastica, cioè per i collocamenti d’ufficio.
6 -Le cessazioni devono essere convalidate al SIDI con l’apposita funzione per acquisire gli effetti in organico di diritto; la convalida deve essere effettuata immediatamente dopo il 30 marzo e comunque non oltre la data di inizio delle operazioni di mobilità. Potranno operare le segreterie scolastiche o gli Uffici scolastici territoriali, secondo l’organizzazione adottata dai singoli USR.
7- L’accertamento del diritto alla pensione è di competenza degli Uffici territoriali degli USR, o dalle Istituzioni scolastiche nel caso di personale assunto in ruolo dopo il 2000.
8- Tutte le necessarie operazioni di accertamento dovranno essere effettuate nel rispetto
di quanto previsto dall’art. 15 della legge 183/2011.
le Pubbliche Amministrazioni non potranno più chiedere ai cittadini la presentazione di documenti che siano già detenuti dalla stessa o da altre amministrazioni.
L’eventuale richiesta di certificazioni, dunque, dovrà essere inoltrata direttamente alle
amministrazioni certificanti.
In alternativa potrà essere richiesta al cittadino interessato la sola produzione di dichiarazioni sostitutive di certificazione(art. 46 DPR 445/00) o di atto di notorietà(art. 47 DPR 445/00).
Nella domanda di cessazione gli interessati devono dichiarare espressamente la volontà di cessare comunque o di permanere in servizio una volta che sia stata accertata la eventuale mancanza dei requisiti.
La segreteria scolastica o l’ufficio scol. dovranno, dal canto loro, annullare la cessazione già inserita al SIDI.
9- Come negli anni precedenti, gli Uffici scolastici territoriali utilizzano il SIDI per predisporre i prospetti dati di pensione destinati alle competenti sediINPS gestione ex INPDAP per la liquidazione del trattamento pensionistico. La funzione SIDI per la predisposizione dei prospetti accederà alla banca dati POLIS per recepire le informazioni contenute nelle domande
Si ricorda che L’INVIO TELEMATICO E’ LA CONDIZIONE NECESSARIA E SUFFICIENTE PER LA CESSAZIONE E IL PAGAMENTO DELLA PENSIONE.
1)chi dice di avere “già fatto tutto per la pensione” già a settembre 2012 perché ha già presentato “in cartaceo (protocollato dalla scuola)” la domanda di dimissioni e la richiesta di pensione con i moduli (solo cartacei) INPDAP DEVE RIFARE TUTTO SEGUENDO LE PROCEDURE INDICATE DAL MIUR e sopra descritte, altrimenti…………RESTA ANCORA IN SERVIZIO.
2)chi ha solo presentato domanda di pensione all’INPDAP on line (tramite un Patronato o il ” fai da te” ) MA NON EFFETTUERA’ LA CESSAZIONE DAL SERVIZIO on line con la procedura ” P O L I S ” ENTRO IL 25/01/2013 RESTA ANCORA IN SERVIZIO.
REQUISITI PER LA PENSIONE
Con decorrenza 01 settembre 2013
REQUISITI POSSEDUTI AL 31.12.2011
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Vecchiaia UOMINI |
65 anni compiuti entro il 31 dicembre 2011 |
Minimo 20 anni di servizio utile al 31 dicembre oppure 15 anni di servizio effettivo se in servizio alla data del 31.12.1992 Requisiti conseguiti entro il 31.12.2011 |
Vecchiaia DONNE |
Per il personale femminile: 61 anni compiuti entro il 31 dicembre 2011. ( Nate 1950 o prima ) |
Minimo 20 anni di servizio utile al 31 dicembre oppure 15 anni di servizio effettivo se in servizio alla data del 31.12.1992 Requisiti conseguiti entro il 31.12.2011 |
Anzianità |
Indipendentemente da età anagrafica |
40 anni anzianità contributiva maturati entro il 31.12.2011
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Anzianità |
Al 31.12.2011 : quota 96 con almeno 60 anni Esemp. : anni 60 e 36 di contributi Anni 61 e 35 di contributi |
Minimo contributivo: 35 anni Minimo età : 60 anni |
REQUISITI DAL 2013
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Vecchiaia |
Collocamento d’ufficio uomini e donne 66 anni e 3 mesi al 31/8/2013
A domanda uomini e donne 66 anni e 3 mesi al 31/12/2013
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Anticipata |
Uomini : 42 anni e 5 mesi di anzianità contributiva Donne : 41 anni e 5 mesi di anzianità contributiva
I requisiti devono essere posseduti entro il 31.12.2013 senza operare alcun arrotondamento |
Con età inferiore a 62 anni sono previste penalizzazioni, sulla quota di trattamento maturata prima del 1.1.2012, pari ad 1% per ogni anno di anticipo rispetto ai 62 anni.
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Anticipata SOLO DONNE |
Solo donne : 57 anni di età 35 anni di contribuzione
Requisiti conseguiti entro il 31.12.2012
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Calcolo totalmente contributivo
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