In attuazione del piano di innovazione predisposto dal MEF, anche l’adesione al Fondo Espero dall’8 maggio 2013 avviene con procedura on-line.
Terminata la fase transitoria in cui sarà consentita ancora l’adesione con i moduli cartacei, dal 1° giugno 2013 l’adesione avverrà esclusivamente on-line tramite il portale NoiPA.
Riportiamo la comunicazione del MEF contenente le istruzioni per l’adesione on-line al Fondo:
Gestione Previdenza complementare nel sistema NOI PA
In continuità con il piano di innovazione avviato nel corso del 2011 dal Dipartimento dell’Amministrazione Generale del Personale e dei Servizi del MEF, dopo la realizzazione dei servizi self service nel Portale Noi Pa, quali, ad esempio, le funzioni per la variazione della residenza fiscale, per le detrazioni d’imposta per i familiari a carico, per il 730 Web e la richiesta di piccolo prestito INPS – ex gestione INPDAP, a partire dall’8 maggio 2013 sarà possibile richiedere l’adesione ai fondi di previdenza complementare in modalità self service accedendo al portale stipendi Noi PA, senza recarsi presso gli uffici responsabili del trattamento economico.
Per accedere al servizio, se non si è in possesso di una Carta Nazionale dei Servizi, è necessario essere stati identificati e disporre del PIN identificativo.
I dipendenti del comparto Scuola, dopo essersi autenticati al portale con le proprie credenziali (codice fiscale e password o Carta Nazionale dei Servizi), possono accedere al servizio selezionando, dal menu «I miei servizi > Self service », la voce «Previdenza Complementare».
Attraverso una procedura guidata, l’utente ha la possibilità di inoltrare la richiesta di adesione al Fondo di Previdenza complementare Espero. Per i supplenti brevi e saltuari che, dal 1 gennaio 2013, sono gestiti nel sistema NOI PA, l’adesione è gestita dagli uffici scolastici mediante l’applicativo Gestione Accessoria – ex cedolino Unico.
In particolare, la procedura self service consente di:
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richiedere l’adesione al fondo;
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visualizzare lo storico delle richieste;
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sostituire una richiesta già avanzata ma ancora in lavorazione, con una nuova richiesta.
Una volta attivata l’iscrizione al fondo, è inoltre possibile:
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richiedere la modifica o la sospensione;
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riattivare il contributo.
Maggiori informazioni potranno essere reperite consultando il Portale Stipendi NOI PA ai seguenti link
https://noipa.mef.gov.it/previdenza-complementare1
https://noipa.mef.gov.it/web/guest/trattamento-previdenziale#Previdenza%20complementare
Notizie sul Fondo Scuola Espero
Il Fondo Scuola Espero è stato il primo dei fondi di previdenza complementare costituiti per i lavoratori del pubblico impiego.
Destinatari del Fondo Scuola Espero sono tutti i lavoratori del comparto scuola, sia con contratto a tempo indeterminato che determinato, che, dopo aver preso visione del materiale informativo, possono aderirvi, con atto volontario contenente anche la delega al proprio datore di lavoro a trattenere dalla busta paga e versare al Fondo quanto dovuto a titolo di contribuzione.
L’istituzione del fondo pensione integrativo per il comparto scuola, “Fondo Scuola Espero” è stata resa nota con Circolare congiunta (PDF – 73 Kb), Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Ministero dell’Economia e delle Finanze, Istituto Nazionale per la Previdenza dei Dipendenti Pubblici, del 21 luglio 2004 n. 58 e con la stessa sono state definite le specifiche attività di ogni istituzione coinvolta.
Il Dipartimento dell’Amministrazione Generale del Personale e dei Servizi svolge il ruolo di sostituto d’imposta nei confronti del personale della scuola gestito da NoiPA. Proprio nella circolare congiunta sono stati indicati gli adempimenti da porre in essere per l’attivazione e la gestione dei Fondi relativi agli uffici del MEF coinvolti nelle attività:
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la DCSII, attraverso il Centro di Elaborazione dati di Latina, provvede a versare al Fondo Espero le quote mensili a carico del lavoratore e alla contabilizzazione di quelle a carico del datore di lavoro nonché alla trasmissione dei flussi relativi alla denuncia mensile all’INPDAP dei versamenti effettuati.
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le RTS – Ragionerie Territoriali dello Stato, attraverso l’utilizzo delle procedure informatiche specificamente realizzate nel sistema NOI PA – Gestione Stipendio (ex-SPTWeb), provvedono alla segnalazione delle ritenute e delle variazioni di status degli iscritti che incidano sulla misura delle ritenute stesse.
Da aprile 2013, nel Portale stipendi NOI PA è stata realizzata una nuova funzionalità self service che consente ai dipendenti di compilare moduli dematerializzati per l’ adesione al fondo Espero. Pertanto non è più richiesto l’intervento delle RTS.
Maggiori informazioni presso la Segreteria Provinciale SNALS – Via Puccini n. 43 Oristano