Nella mattinata di oggi , 05.10.2011, si è tenuta al MIUR una riunione con il seguente O.D.G.: “Graduatorie ATA III fascia: licenziamento decreto”.
L’Amministrazione, rappresentata dalla dott.ssa Bianca Artigliere e dal dott. Giuseppe Taurasi, ha preannunciato l’emanazione del DM relativo alla III fascia intorno alla metà di novembre. Ciò per non realizzare una concomitanza di adempimenti con le domande relative al “decreto salvaprecari”, che dovrebbe essere firmato entro questa settimana e dovrebbe essere pubblicato sul sito e sulla rete intranet del MIUR, presumibilmente lunedì prossimo, 10 ottobre.
Se tale tempistica sarà rispettata, le domande relative agli elenchi prioritari, dovrebbero scadere alla fine del mese di ottobre, in considerazione del fatto che il DM prevederà la formulazione di tali domande entro e non oltre il ventesimo giorno dalla data di pubblicazione del DM da parte del MIUR.
Le domande relative alle graduatorie di istituto di III fascia per il personale ATA, saranno presentate in cartaceo entro 30 giorni dalla pubblicazione dello specifico decreto ministeriale.
L’Amministrazione ha preannunciato due modelli di domanda, come appresso specificato:
- un modello per la conferma e l’aggiornamento del punteggio di coloro che erano già inseriti in graduatoria e richiedano l’inserimento in graduatorie di istituto di III fascia soltanto relativamente agli stessi profili nelle cui graduatorie erano già inseriti;
- un modello per coloro che si inseriranno per la prima volta o, anche, per coloro che, pur essendo già inseriti in graduatoria per alcuni profili, richiedano un nuovo inserimento in uno o più profili aggiuntivi. Tali aspiranti dovranno comunque dichiarare tutti i titoli posseduti.
Sarà prevista, inoltre, per tutti gli aspiranti sia alla conferma che al nuovo inserimento, la presentazione, via web, del modulo relativo alla scelta delle istituzioni scolastiche; la scadenza di tale adempimento, che, ovviamente, sarà indicata nel DM, non è stata ancora compiutamente definita dall’Amministrazione.
Ovviamente, per la presentazione del modulo via web occorrerà la registrazione, previo riconoscimento dell’interessato, in una istituzione scolastica.
La delegazione SNALS-CONFSAL ha:
ü chiesto all’Amministrazione di conoscere se l’Ipotesi di intesa relativa alla mobilità professionale del personale ATA, sottoscritta in data 14 luglio 2011, abbia già ottenuto la prevista certificazione, dopo l’esame congiunto da parte della Funzione Pubblica e del MEF, ed ha esternato le gravi preoccupazioni della categoria determinate dalla lungaggine dell’iter;
ü sollecitato nuovi chiarimenti, da parte del MIUR, in relazione al DM per i docenti inidonei, sostenendo, in maniera argomentata, che il CCNI del 2008 è da ritenersi ancora vigente. Pertanto la normativa prevista da tale CCNI va applicata, sia per dare garanzie a coloro che sono dichiarati temporaneamente inidonei, sia per far ritenere ancora valida, ai fini della dispensa dal servizio, eventualmente richiesta dagli interessati, permanentemente inidonei alla funzione docente ma utilizzabili in altri compiti, la visita a suo tempo effettuata e, sicuramente, validata successivamente dalle commissioni di verifica, evitando di sottoporre gli interessati ad un nuovo ed immotivato lungo iter burocratico;
ü chiesto un monitoraggio completo delle domande presentate dai docenti inidonei per il passaggio al personale ATA, suddiviso per regioni;
ü evidenziata l’urgenza di fornire una situazione relativa alle nomine a tempo indeterminato effettuate, al fine di coprire tutti i posti assegnati dal Ministero;
ü sollecitato l’Amministrazione a differire i passaggi dei docenti inidonei al personale ATA al prossimo a.s. o, in via subordinata, a coprire, comunque, con nomine a tempo indeterminato tutti i posti accantonati e avanzati dopo l’effettuazione di tale operazione;
ü richiesto un nuovo confronto per una sollecita emanazione del bando di concorso ordinario per i DSGA.
L’Amministrazione, anche a seguito delle richieste formulate dallo SNALS-CONFSAL e dalle altre OO.SS., ha programmato con i sindacati un nuovo incontro per trattare le questioni sopra riportate, per il giorno 18 ottobre p.v..
Il nostro sindacato continuerà a battersi per una sollecita soluzione delle suddette questioni e, ovviamente, sarà nostra cura tenervi aggiornati sugli esiti dei successivi incontri.