Nella mattina del 18/10, si è svolta al MIUR una riunione per discutere la bozza di bando per il concorso ordinario a DSGA, trattandosi di una bozza, potrà subire notevoli modifiche, anche a seguito degli esiti degli incontri con le OO.SS..
La delegazione SNALS-Confsal, facendo seguito ad una richiesta ufficiale, già inviata all’Amministrazione nel mese di luglio u.s., ha effettuato le seguenti richieste e osservazioni:
– il concorso deve essere per esami e titoli. In questi ultimi vanno valorizzati tutti quelli posseduti sia a livello culturale (laurea, master, competenze informatiche, etc.) che di servizio (almeno 180 giorni per anno scolastico);
– i quesiti a risposta multipla vanno estrapolati da apposita banca dati, suddivisa per aree tematiche (diritto amministrativo, diritto pubblico, diritto privato, ordinamento e servizi del MIUR con particolare riguardo all’ordinamento amministrativo e didattico, disciplinare e contabile, delle istituzioni scolastiche autonome, uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse, uso delle lingue straniere di riferimento: inglese, francese, tedesco, spagnolo) da rendere pubblica sul sito del MIUR, almeno 30 giorni prima della data stabilita per l’effettuazione della prova preselettiva.
Inoltre, la nostra Delegazione, ha, nuovamente, richiesto all’Amministrazione notizie circa l’Ipotesi di Intesa sottoscritta in data 15/7/2011 disciplinante la mobilità professionale del personale ATA, per la quale sono stati accantonati anche dei posti nell’ambito del contingente delle immissioni in ruolo per l’a.s. 2011/12.
A riguardo ha rappresentato le legittime preoccupazioni espresse dagli aspiranti alla stipula del relativo contratto a tempo indeterminato, dovute, sia al lungo iter e sia ai ritardi interni del MIUR causati dalle necessarie verifiche della Direzione Generale del Bilancio e dell’UCB, sia alla procedura di verifica congiunta da parte del MEF e della Funzione Pubblica.
Nel merito della nostra richiesta l’Amministrazione ha comunicato che a tutt’oggi non sono pervenute osservazioni o rilievi da parte del MEF o della Funzione Pubblica e che si dovrebbe conoscere l’esito della verifica dopo il giorno 26 ottobre p.v., termine di scadenza dei 30 giorni previsti dalla vigente normativa per l’accertamento congiunto MEF/Funzione Pubblica.
Lo SNALS-Confsal ha, altresì, dichiarato che intende riproporre, dopo la definitiva sottoscrizione di tale Intesa anche un’altra problematica che lo SNALS-Confsal ritiene fondamentale: il raggiungimento di una nuova ulteriore Intesa che consenta a coloro che hanno superato le prove preselettive, ma non sono stati ammessi alla formazione per l’esiguità dei contingenti, di poter completare l’iter, partecipando alla formazione e sostenendo l’esame finale.
Infine, nella stessa riunione si è parlato anche dei dati relativi al personale docente inidoneo che ha prodotto domanda per transitare nei ruoli di assistente amministrativo e assistente tecnico.
L’Amministrazione ha fornito dei dati sintetici e analitici suddivisi per province e regioni.
In merito agli inidonei lo SNALS-Confsal ha sostenuto ancora una volta la necessità di:
· ritenere ancora valida la visita a suo tempo effettuata, e che ha dato luogo all’utilizzo in altri compiti, ai fini dell’accesso alla dispensa eventualmente richiesta dagli interessati;
· evidenziato la necessità di stipula di un apposito CCNI che regolamenti la nuova materia, sia sotto l’aspetto dell’assegnazione delle sedi sia ai fini dell’inquadramento economico;
· richiesto di emanare apposita nota di chiarimento tesa e dirimere eventuali dubbi e difformità di comportamenti sul territorio.