Il 2 agosto 2012, si è tenuto un incontro al MIUR richiesto dello SNALS-CONFSAL e dalle altre Organizzazioni Sindacali in merito alle prove preselettive di accesso al TFA (Tirocinio Formativo Attivo).
La delegazione dello SNALS-CONFSAL ha denunciato:
□ i moltissimi errori di vario tipo;
□ le numerose domande formulate in modo equivoco, non congruenti e meramente nozionistiche;
□ le anomalie di alcune classi di concorso;
Alla luce di quanto sopra ha chiesto:
□ che siano considerate come esatte le risposte formulate a domande che, per qualsiasi motivo, siano da considerarsi errate o, comunque, non rispondenti alle finalità. Ciò, in quanto questo correttivo non è stato adottato in modo generalizzato in tutte le situazioni;
□ l’istituzione di prove suppletive, fatto salvo, ovviamente, l’esito positivo per quanti hanno già superato la prova preselettiva.
Nel corso dell’intervento la nostra delegazione ha espresso preoccupazione in relazione al fatto che alcune università, in presenza di un numero eccessivamente ridotto di candidati, non procedano allo svolgimento dei corsi di TFA. Ha, altresì, sollecitato sia l’avvio dei corsi di TFA che deve organizzare l’AFAM, sia l’attivazione del “TFA semplificato” per chi è in possesso dei noti requisiti di servizio.
I rappresentanti dell’Amministrazione hanno comunicato che il Ministro ha chiesto un monitoraggio, a tutto campo, su quanto denunciato e che, entro fine mese, si dovrebbe conoscere l’esito di tale monitoraggio, a seguito del quale saranno prese le necessarie decisioni nei primi giorni di settembre. A questo riguardo, la nostra delegazione ha chiesto, con forza, che quanto prospettato si concluda in tempo utile prima dell’avvio delle prove scritte.