La CM 88 fornisce indicazioni e istruzioni per l’applicazione al personale della scuola delle nuove norme in materia disciplinare.
La circolare ministeriale n. 88 dell’8 novembre 2010 fornisce indicazioni sulle nuove norme disciplinari, ad un anno dall’entrata in vigore del decreto legislativo 150/09 (decreto Brunetta) che contiene, appunto, un nuovo sistema disciplinare per tutte le categorie dei dipendenti pubblici.
La circolare 88 è un documento complesso, ricco di riferimenti normativi e amministrativi, che però non tengono conto della specificità del Comparto Scuola.
Ad esempio lo Snals ha eccepito sulla legittimità della estensione al personale docente a tempo determinato della normativa prevista per il personale a tempo indeterminato, pur in assenza di una specifica modifica contrattuale.
Lo Snals ha anche manifestato insoddisfazione per l’eliminazione, nella costituzione dell’ufficio per i procedimenti disciplinari al personale docente, della presenza di personale docente, prevista nella precedente stesura, che, comunque, poteva garantire la tutela della libertà di insegnamento.
La circolare rivede completamente anche le norme sulla sospensione cautelare: è disposta dai dirigenti scolastici in casi di particolare urgenza, anche senza acquisire il parere obbligatorio del collegio dei docenti.
Un delicato compito per i dirigenti scolastici che sono caricati di grosse responsabilità perché devono assicurare che l’esercizio dell’azione disciplinare sia rivolto alla repressione di condotte antidoverose dell’insegnante e non a sindacare, neppure indirettamente, l’autonomia della funzione docente.
E lo Snals, nel sottolineare l’importanza di garantire la libertà di insegnamento, come prevede la Costituzione, ha richiesto al Ministero precise garanzie che, in caso di dubbi interpretativi, saranno prontamente emanate apposite risposte ai quesiti posti.
Circolare Ministeriale n. 88 del 8 novembre 2010