Si è svolto nel pomeriggio di oggi 7 agosto 2012 un incontro al MIUR con la conferma dell’immissione in ruolo di 21.112 unità di personale docente ed educativo.
Per la Parte Pubblica era presente il Direttore del personale dott. Chiappetta.
Si tratta di un importante risultato conseguito in un momento estremamente difficile per il personale del pubblico impiego e che è stato reso possibile solo grazie all’ azione iniziata fin dall’anno scorso dallo SNALS-CONFSAL e conclusasi con l’accordo all’ARAN sull’invarianza di spesa, sottoscritto con Cisl scuola, Uil scuola e Gilda Unams. Solo su queste basi era stato definito un piano triennale di nomine in ruolo su tutti i posti vacanti e disponibili di cui quella ufficializzata per l’anno scolastico 2012/13 è la seconda trance.
La soddisfazione per questo importante risultato è mitigata dalla mancata definizione di analogo contingente per il personale ATA; al riguardo la delegazione dello SNALS-CONFSAL ha elevato una vibrata protesta, ma l’amministrazione ha detto che non era stato possibile ottenere il consenso del MEF che ha affermato di voler valutare gli effetti sui posti vacanti e disponibili che resteranno dopo l’applicazione della legge di revisione della spesa pubblica di recente approvazione che coinvolge pesantemente le disponibilità degli organici del personale ATA.
Il personale non docente deve, comunque, essere certo che lo SNALS-CONFSAL continuerà ad incalzare sia il MIUR che il MEF al fine di ottenere anche per il personale ATA un contingente di nomine in ruolo per il prossimo anno.
E’ stata preannunciata una riunione dopo il 20 c.m. in cui si affronterà il problema anche alla luce dei risultati dei movimenti che saranno pubblicati, probabilmente già dal prossimo 10 pomeriggio. Sempre dopo il 20 c.m. è ipotizzabile una riunione anche per definire le norme applicative per i docenti inidonei e delle classi C555 e C999.
Dalle bozze di D.M. e di circolare applicativa si può rilevare che non vi sono sostanziali novità rispetto all’anno scorso in relazione ai criteri di riparto dei contingenti numerici sia tra i diversi segmenti del percorso scolastico sia tra gli ambiti territoriali.
Va evidenziato che, dove c’è la disponibilità di una sola unità, tale posto va a nomina. La novità più significativa è relativa all’invito al personale interessato di dotarsi di casella di posta elettronica certificata che potrà essere utilizzata per la convocazione. Al riguardo, anche a seguito di un puntuale intervento del sindacato, è stato, però, chiarito che si tratta di una opportunità e non di un obbligo. Invitiamo, pertanto, chi non volesse o non potesse utilizzare questa nuova modalità di seguire con attenzione le convocazioni che li riguardano.
La differenza di 101 posti che si evidenzia tra il totale delle nomine in ruolo e la somma dei dati ripartiti deriva da:
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81 posti per le statizzazioni avvenute;
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20 posti derivanti da un errore di calcolo dell’anno scorso relativo alla Regione Sardegna che le ha fatte in eccesso e, quindi, deve detrarle dal relativo dato regionale di quest’anno.
I posti per i docenti e gli educatori sono così ripartiti:
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148 per gli educatori
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1.991 per il sostegno
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1.493 per la scuola dell’infanzia
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3.718 per la scuola primaria
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8.245 per la scuola secondaria di I grado
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5.416 per la scuola secondaria di II grado.
Per la provincia di Oristano sono previste le seguenti nomine:
Scuola dell’Infanzia |
Scuola Primaria |
Scuola Secondaria I Grado |
Scuola Secondaria II Grado |
Sostegno |
Personale Educativo |
Totale |
3 |
8 |
19 |
21 |
2 |
5 |
58 |
Si allega :