PERSONALE DOCENTE IN ESUBERO E RICONVERSIONE
Su questo tema ha relazionato il Direttore Generale del Personale della Scuola, Dott. Chiappetta, che ha comunicato che attualmente non vi sono risorse economiche effettivamente disponibili per l’effettuazione dei corsi di riconversione e riqualificazione e, quindi, che l’incontro odierno (27.01.2012) era di mero avvio dell’informazione. Ha fornito dati dettagliati delle situazioni di esubero provinciali distinte per ordini e gradi di scuola (posti e classi di concorso) e ha garantito la gratuità dei corsi per il personale interessato.
Per la scuola primaria non sarà effettuato alcun corso di riconversione dato che è certo il riassorbimento di tali situazioni a seguito del turn-over. Per i docenti di questo ordine di scuola sarà invece attivato il corso di formazione linguistica per conseguire l’idoneità all’insegnamento della lingua inglese al fine di avvicinare il raggiungimento dell’obbiettivo della formazione di un docente ogni due, garantendo in ogni classe un docente specializzato.
Per la scuola secondaria di primo grado le situazioni di esubero sono estremamente ridotte e riguardano principalmente la classe di concorso A032-Educazione Musicale. Anche per questo grado di scuola non è previsto a breve termine l’avvio di forme di riconversione/riqualificazione.
Per la scuola secondaria di secondo grado la situazione è complessa ed articolata e il Dott Chiappetta si è soffermato, in particolare, sulla situazione connessa alla tabella D e alle classi A075 e A076. Con riferimento a queste situazioni ha preannunciato l’avvio di processi di riconversione/riqualificazione.
In relazione ai citati ordini e gradi di scuola il Direttore ha poi trattato il delicatissimo tema del sostegno. Al riguardo ha comunicato che l’accesso a tali corsi sarà strettamente collegato all’appartenenza a situazioni di esubero e, comunque, nei limiti dello stesso.
Stante la prevedibile esiguità delle risorse che saranno disponibili per questi interventi, l’Amministrazione ha affermato che andranno individuate le priorità di intervento.
La delegazione dello SNALS-CONFSAL, nel suo intervento, ha tenuto a evidenziare, tra l’altro:
□ la garanzia del rispetto del principio della assoluta volontarietà di partecipazione ai corsi da parte del personale;
□ la fondamentale esigenza non solo della gratuità ma anche della necessità di creare le condizioni tali da evitare situazioni di disagio al personale;
□ la necessità di definire regole e criteri certi, validi su tutto il territorio nazionale, seppur con i necessari aggiustamenti legati a particolari situazioni territoriali;
□ l’opportunità di valutare le situazioni di esubero in relazione alle innovative emanande disposizioni sulla definizione degli organici;
□ in relazione alle classi di concorso relative alla scuola secondaria di secondo grado, con particolare riferimento agli ITP, la necessità di tener conto dell’andamento delle situazioni di esubero collegate al completamento della riforma nel triennio;
□ la necessità di avere chiarezza sul tema della revisione delle classi di concorso, prima di procedere all’attivazione dei corsi di riconversione/riqualificazione. Si deve, infatti, tener conto che l’ipotesi di revisione che si conosce è decaduta per decorso dei termini e deve ripartire dall’inizio un nuovo iter procedurale.
Nella replica conclusiva il Dott. Chiappetta ha condiviso, nel loro complesso, le osservazioni dello SNALS-CONFSAL e si è riservato di riconvocare il “tavolo” non appena avrà disponibilità e quantificazione effettiva delle risorse, anche al fine di individuare la graduazione e l’ordine di priorità degli interventi.