Circolare Organico di fatto: Incontro al MIUR

>>Circolare Organico di fatto: Incontro al MIUR

 

 

CIRCOLARE ORGANICO DI FATTO A.S. 2014/2015: INCONTRO AL MIUR

 

 

Nella tarda mattinata di oggi, 10 luglio 2014, si è tenuto al Miur, presso la Direzione Generale per il personale scolastico, un incontro quale informativa alle OO.SS. sul seguente o.d.g.: Circolare organico di fatto a.s. 2014/2015.

L’Amministrazione ha illustrato i contenuti della bozza di circolare avente per oggetto: “A.s. 2014/2015 – Adeguamento degli organici di diritto alle situazioni di fatto”.

La stessa ricalca, sostanzialmente, i contenuti della analoga circolare 4 luglio 2013, relativa all’adeguamento degli organici di diritto alle situazioni di fatto per l’a.s. 2013/2014.

Tra le novità vi segnaliamo alcuni contenuti della parte riferita alla informatizzazione degli adempimenti finalizzati alla definizione dell’organico di fatto del personale docente.

In particolare la stessa fornisce alcuni chiarimenti sull’aggiornamento della procedura di informatizzazione che consentirà di acquisire on line, per la scuola dell’infanzia e primaria, anche allegati e documentazioni, nonché la presentazione, per la prima volta, delle domande di utilizzo e assegnazione provvisoria per la scuola secondaria di I e II grado con la procedura delle istanze on line, con i relativi allegati e documentazioni.

L’ampliamento dell’informatizzazione è finalizzato ad una più celere definizione delle operazioni relative all’organico di fatto del personale di ruolo, consentendo una anticipazione delle fasi successive relative alle immissioni in ruolo e alle supplenze.

Nella parte relativa al personale docente vi segnaliamo:

per la scuola dell’infanzia potranno essere ammessi alla frequenza i bambini che compiranno 3 anni di età entro il 30 aprile 2015, dopo le effettive valutazioni di carattere pedagogico-didattico del collegio dei docenti in relazione a tempi e modalità di accoglienza;

per la scuola primaria è stato puntualmente precisato che, le economie realizzate in attuazione della riforma per il passaggio dalle 30 alle 27 ore nelle classi quarte e quinte, vanno riassegnate all’organico della scuola primaria e utilizzate con priorità nella stessa scuola per il mantenimento del tempo scuola funzionante e, successivamente, per l’ampliamento dell’offerta formativa e del tempo pieno;

per la scuola secondaria di II grado i quadri orario dei percorsi di studio previsti dai regolamenti per il riordino degli istituti tecnici e professionali sono implementati con un’ora di insegnamento di geografia generale ed economica, nelle istituzioni nelle quali non sia già previsto l’insegnamento di geografia. Si ricorda inoltre l’avvio della sezione di liceo sportivo;

per i posti di sostegno si specificano gli incrementi delle quote di organico di diritto derivanti dall’applicazione dell’art. 15, co. 2, del D.L. 12 settembre 2013, n. 104, convertito in legge 128/2013, che comporterà, a regime, una dotazione di organico di diritto pari a 90.032 posti, prevedendo per l’a.s. 2014/2015 un incremento pari a 13.342 posti;

per l’istruzione degli adulti si forniscono alcune precisazioni che richiamano i contenuti della C.M. n. 34/2014, relativa all’organico di diritto a.s. 2014/15. Si chiarisce che i docenti e gli ATA, in servizio nell’a.s. 2013/2014 presso i CTP, che nell’a.s. 2014/2015 sono inseriti nei CPIA, rimangono in servizio presso tali CTP, confermando le dotazioni organiche di istruzione degli adulti nelle quantità numeriche dell’a.s. 2013/2014.

 

Si precisa, comunque, che trattandosi di una bozza, tali anticipazioni potrebbero subire delle modifiche e saranno definitive solo con l’emanazione della Circolare Ministeriale.

 

La delegazione SNALS-CONFSAL, nel riservarsi puntuali osservazioni sulla bozza illustrata dall’Amministrazione, ha ricordato alla stessa, chiedendone l’applicazione, la recente sentenza del Tar Lazio (ordinanza n. 3053 del 4/7/2014), con la quale è stata sospesa in via d’urgenza la nota MIUR del 28/3/2014. Vi riassumiamo di seguito brevemente la questione:

con sentenza numero 3527/2013, il Tar sezione III bis, accoglieva il ricorso dello SNALS-Confsal, annullando i provvedimenti con cui era stato ridotto l’orario complessivo annuale delle classi seconde, terze e quarte degli istituti tecnici e professionali.

Infatti, nel 2010 il Ministero dell’Istruzione aveva ridotto l’orario delle materie caratterizzanti il corso di studi degli istituti in questione.

Lo Snals si era opposto proponendo ricorso al Tar.

La sentenza, ormai passata in giudicato, comporterebbe il ripristino delle ore di insegnamento e delle cattedre.

Stante l’inerzia del Ministero a dare esecuzione alla sentenza, lo SNALS-diffidava l’Amministrazione a provvedere in senso conforme alla decisione del Tar.

A fronte dell’atto di significazione, il Ministero, con determinazione n. 891 del 28 marzo 2014 riteneva inapplicabile la sentenza per gli anni scolastici 2014, 2015 e seguenti.

Il sindacato, assistito dagli avvocati Mirenghi e Viti, si è visto pertanto costretto a proporre un nuovo ricorso al Tar del Lazio.

Il Tar del Lazio (pres. Dott. Massimo Luciano Calveri, estensore dott. Alfredo Storto), con ordinanza n. 3053 del 4 luglio 2014 , ha sospeso in via d’urgenza la nota del 28 marzo 2014, con la quale il Miur aveva rifiutato di dare esecuzione alla sentenza del Tar.

Risulta pertanto confermato l’obbligo per l’Amministrazione di ripristinare negli istituti tecnici e professionali gli orari curriculari previgenti alla riforma di cui ai D.P.R. n. 87 e 88 del 2010, per il prossimo anno scolastico 2014-2015.

 

 

 

2014-07-11T18:46:57+00:00
Questo sito web usa cookie e servizi di terze parti Impostazioni Ok

Google Maps