Dotazioni organiche personale docente a.s. 2012/2013
Il 29 marzo il MIUR ha emanato la circolare n. 25 avente per oggetto: “Dotazioni organiche del personale docente per l’anno scolastico 2012/2013 – Trasmissione schema di Decreto Interministeriale” che trasmette lo schema di decreto interministeriale e tutti gli allegati allo stesso schema.
La pressante azione dello SNALS-CONFSAL ha dato importanti risultati migliorativi rispetto al passato nei contenuti della circolare, tra questi vale la pena di evidenziare:
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la possibilità, al fine di garantire la corretta funzionalità del servizio scolastico, di incrementare l’organico di diritto con quote di posti dell’organico di fatto;
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per la scuola dell’infanzia l’esplicito vincolo di non procedere a riduzioni per compensazioni a livello provinciale tra i diversi segmenti del percorso scolastico in presenza di richieste o di liste di attesa;
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per la scuola primaria, è previsto che le economie derivanti dall’ estensione della riforma anche alle classi quarte, siano utilizzate nella stessa scuola per il potenziamento dell’offerta formativa e del tempo scuola. E’, altresì, previsto l’arrotondamento obbligatorio degli spezzoni di almeno 12 ore a posto intero per riassorbire eventuali situazioni di esubero;
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in relazione alla scuola secondaria, prevedere la non costituzione di cattedre o cattedre orario superiori a 18 ore, ove sia possibile costituirle con un numero di ore compreso tra il minimo di 15 e le 18, salvo nei casi già previsti e limitati alla salvaguardia delle titolarità e, comunque, con un massimo, di norma, di 20 ore;
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la salvaguardia delle titolarità, anche in relazione alle lingue straniere sia per la scuola secondaria di primo e secondo grado;
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il mantenimento esplicito degli organici attualmente previsti nei corsi serali.
La circolare ha, anche, alcuni allegati relativi :
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alla tabella contenente il riparto dei posti complessivi di organico di diritto;
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all’attribuzione degli insegnamenti delle prime tre classi della secondaria superiore alle vigenti classi di concorso. E’ prevista, nel limite delle consistenze orarie complessive e con diversi possibili strumenti, la salvaguardia delle titolarità;
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alla riduzione degli orari, per effetto della riforma, alle classi quarte e quinte degli istituti tecnici.